Re indiscusso delle più conosciute paste romane (carbonara, amatriciana, gricia), è un prodotto tipico italiano che nasce dalle guance del maiale. È un salume dalla forma triangolare, condito esternamente con pepe nero ed erbe aromatiche. Amatrice è la patria del guanciale, un paese che, ai tempi della creazione del salume, era situato in Abruzzo. Grazie alla facilità di conservazione e all’elevato apporto di energia, è stato parte fondamentale dell’alimentazione dei pastori laziali ed abruzzesi durante i periodi di transumanza. Negli stessi anni e negli stessi luoghi, il guanciale, insieme al pecorino romano, hanno dato vita a quello che può essere definito il condimento più conosciuto al mondo: l’amatriciana.
È un salume molto saporito con una elevata presenza di grasso aromatico. Ha una stagionatura minima di sei mesi ed è ideale se usato in sughi e salse da condimento per paste asciutte.