Iconica ricetta della cucina tipica romana, e laziale in generale, i carciofi alla romana sono un piatto che unisce con gusto semplicità e tradizione. Per realizzare i carciofi alla romana la qualità di carciofo più adatta è quella del carciofo romanesco IGP, comunemente chiamato anche mammola e cimarolo; un carciofo tondeggiante, senza spine, con foglie particolarmente tenere, il cui periodo di raccolta va dall’inverno fino alla primavera. I carciofi vanno mondati, eliminando le foglie esterne più dure, conditi con pangrattato e mentuccia e posti in un tegame dai bordi alti, ben stretti l’uno all’altro e stufati a fuoco lento coperti. Il vapore e la fiamma dolce consentono di sprigionare un concentrato insuperabile di sapori e profumi.